Idea di viaggio per un tour del Giappone…. richiedete la quotazione !
1° giorno: Arrivo a Tokyo
Arrivo a Tokyo, ritiro del bagaglio e trasferimento con limousine bus in hotel. Sistemazione per 5 notti al PARK HYATT TOKYO 5*. Trattamento di solo pernottamento.
Nel viaggio viene incluso il “Japan Rail Pass” valido per 14 giorni, utilizzabile per i collegamenti in treno veloce da Tokyo a Kanazawa, quindi per Kyoto, poi Hiroshima ed Osaka. E’ importante attivare il Pass recandosi in uno dei “Travel Service Centre JR” nelle stazioni. All’addetto dovrete indicare la data di inizio della validità e volendo suggeriamo già di prenotare già i treni per le tratte Tokyo-Kanazawa / Takayama-Kyoto / Kyoto-Hiroshima.
2° giorno: Tokyo – visita della città su base privata con guida italiana
Al mattino incontro con la guida privata di lingua italiana prevista per l’intera giornata (8 ore) con utilizzo dei mezzi pubblici o taxi. Suggerimento di visite: al mattino, Mercato Ameyoko del quartiere Ueno, quindi Tempio di Asakusa Kappabashi. Nel pomeriggio Torre di Shinjuku, Tempio di Meiji e i quartieri Harajuku e Omotesando.
3° giorno: Tokyo – escursione a Nikko su base privata e con guida italiana
Al mattino incontro con la guida privata di lingua italiana prevista per l’intera giornata (10 ore) di escursione a Nikko (che sarà raggiunta in treno utilizzando i vostri Japan Rail Pass).
Nikko è una meraviglia di bellezze naturali e di insuperabili capolavori architettonici del Giappone. Fa parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 1999. Il punto focale della città è il Santuario di Toshogu, completato nel 1636 e dedicato al fondatore dello shogunato dei Tokugawa. A differenza di altri santuari scintoisti, caratterizzati da un tipo di architettura purificata e in perfetta fusione con il paesaggio circostante, questo sprigiona un’esuberanza di colori, di applicazioni di lamine d’oro e di sculture di ogni genere. In particolare, esso custodisce la famosa scultura delle Tre scimmie della saggezza: “non odo ciò che non si deve udire, non dico ciò che non si deve dire, non vedo ciò che non si deve vedere”, così come quella del Gatto dormiente.
4° giorno: Tokyo
Trattamento di solo pernottamento in Hotel. Giornata libera per visitare per conto proprio la città avvalendosi di mezzi pubblici o taxi.
Inaugurata nel 2012, la Tokyo Sky Tree si innalza al rango di seconda torre più alta del mondo, e di prima in materia di teletrasmissione. Alta 634 metri, essa appare come il nuovo punto di riferimento della capitale giapponese. Costruita sulle rive del Sumida, la Tokyo Sky Tree, torre di trasmissione digitale, domina ormai la sua sorella maggiore, la Torre di Tokyo, eretta nel 1958. Questo “albero dei ciel di Tokyo” ospita un teatro, un acquario, un centro commerciale ma anche hotel, ristoranti e uffici. L’obiettivo sembra chiaro: fare della Tokyo Sky Tree un luogo imprescindibile per la vita economica e culturale di Tokyo. Al 4° piano vengono venduti i biglietti per il primo osservatorio, la Piattaforma panoramica, la cui vista permette di apprezzare Tokyo e dintorni sotto diversi angoli. Se il sole è alto nel cielo… la silhouette del Monte Fuji si nota da lontano. Al 350° piano si trova la biglietteria per la Galleria panoramica, che si trova al 450° piano, con una vista ancora più aerea: il cielo è sempre più vicino. Ma questa torre d’osservazione, nuova arrivata nel paesaggio plurale di Tokyo, può essere a sua volta osservata da diversi angoli. I punti panoramici non mancano: potrete ammirare la Tokyo Sky Tree dal centro turistico e culturale di Asakusa (l’Asakusa Bunka Kanko Center), dal Parco del Sumida (il Sumida Koen) o ancora dal Ponte Jukken. La torre si riflette nelle acque del fiume Kita-Jukken, a 5 minuti dalla stazione Oshiage, nella tradizione del “Sakasa Fuji” – il Fuji che si riflette nell’acqua.
5° giorno: Tokyo – escursione “collettiva” Monte Fuji e Hakone
Trattamento di solo pernottamento in Hotel. Giornata dedicata alla escursione combinata al Monte Fuji e Hakone (con pranzo incluso) organizzata in pullman con guida locale in lingua inglese.
Pick-up in vari hotels prima di lasciare Tokyo in direzione del Monte Fuji e, durante il percorso, si potrà ammirare (tempo permettendo…) le sue splendide vette vulcaniche che si fanno sempre più vicine. All’arrivo si raggiunge la 5° stazione della montagna, a 2.300 metri sul livello del mare, da dove si può ammirare il panorama sulla campagna sottostante. Dopo il pranzo giapponese, si raggiungono le sponde del vicino lago Ashi, uno splendido bacino vulcanico che si trova lungo la caldera del Monte Hakone, per una crociera sul lago. In seguito, si prenderà la teleferica del Monte Komagatake e in soli 7 minuti si raggiungerà la vetta. Si trascorrerà un’ora circa sulla cima della montagna, quindi si scende verso il tempio Mototsumiya di Hakone. Dopo aver ammirato le bellezze naturali e i monumenti della zona, si rientra a Tokyo.
6° giorno: Tokyo – Kanazawa
Trasferimento libero alla Tokyo Station e partenza con treno Shinkansen per Kanazawa, circa 2 ore e mezza (utilizzando il Japan Rail Pass). Arrivo a Kanazawa e trasferimento libero in Hotel. Sistemazione per una notte al NIKKO KANAZAWA HOTEL 4*. Trattamento di solo pernottamento. Pomeriggio libero per una visita al centro città. Si consiglia la visita di: il giardino Kenrokuen. Il quartiere tradizionale Nagamachi con le caratteristiche case dei samurai. Il tradizionale quartiere delle geisha e Nagamachi samurai district (vecchio quartiere con strette stradine di pietra). Un viaggio a Kanazawa è come tuffarsi per magia nel Giappone del periodo feudale. Le strade su cui si affacciano le case signorili, gli antichi quartieri del piacere, il castello e il magnifico giardino Kenrokuen, ne fanno una delle mete più affascinanti. Kanazawa è anche un vero e proprio scrigno dell’artigianato artistico: ci sono i kimono di seta Kaga-Yuzen, le ceramiche di Kutani e Ohi, le lacche Wajima trattate sia in foglia che in polvere d’oro, eccetera.
7° giorno: Kanazawa – Shirakawago – Takayama
Alla mattina partenza con Nohi Bus per il trasferimento a Shirakawago. Arrivo a Shirakawago, tempo libero per una visita, per conto vostro, al piccolo villaggio e tempo libero per il pranzo. Adagiati nel cuore delle montagne, Shirakawago e Gokayama sono tranquilli villaggi attraversati da un fiume e circondati da campi di riso. Grazie alle case tradizionali costruite in stile gassho-zukuri, questi villaggi sono stati dichiarati nel 1995 Patrimonio mondiale dell’umanità. La caratteristica principale di queste case di legno è il tetto di paglia spiovente triangolare, simile nella forma a delle mani congiunte (gassho), necessario per far fronte al peso della neve, abbondante in questa regione. Si tratta di case di ampie dimensioni, lunghe 18 metri e larghe 10, a quattro piani, in cui convivono diverse generazioni. L’ultimo piano è tradizionalmente destinato all’allevamento dei bachi da seta. Dopo la visita ritorno alla stazione del Noshi Bus e partenza per Takayama. Pernottamento all’ HANAOUGI BETTEI IYAMA RYOKAN in una camera Japanese Style, con cena e prima colazione inclusa.
8° giorno: Takayama – Kyoto
Mattina da dedicare alla visita di Takayama. Si consiglia la visita di: Yatai Kaikan Hall, un salone espositivo con yatai elaboratamente decorati (tipici ristorantini ambulanti in legno), quindi la Kamisannomachi Street che si trova nella parte sud est della città, caratteristica per le sue case antiche, i negozietti, i bar e le distillerie di sakè, e il Takayama Jinya, residenza storica dei governatori antichi.
Takayama è una città giapponese situata nel nord della prefettura di Gifu. Risalente al periodo Jomon, la cittadina è un antico borgo feudale noto per le sue straordinarie testimonianze dell’arte carpentiera con cui sono realizzati storici templi e antiche case in legno, allineate e uniformi in altezza che conferiscono alle strade un aspetto caratteristico di ordine e bellezza. Circondata dallo splendido scenario delle Alpi giapponesi e lontana dalla frenesia dei grandi centri urbani, Takayama ha mantenuto un fascino unico per storia e tradizione con mercatini mattutini, locande storiche e secolari birrerie di sake che si sono perfettamente conservate nel tempo. La città è anche conosciuta per un festival, risalente al XVI secolo, che si tiene ogni anno in primavera ed in autunno, durante il quale la città è attraversata da grandi carri fiammeggianti che offrono ai visitatori un’affascinante sintesi della bellezza dell’artigianato della regione. Quindi trasferimento libero alla Stazione e partenza con treno (utilizzando il Japan Rail Pass) per Kyoto con un cambio a Nagoya, la stazione da dove partono gli Shinkansen. Arrivo alla stazione di Kyoto e trasferimento libero in Hotel. Sistemazione per 3 notti all’HYATT REGENCY HOTEL 4* in King double room. Trattamento di solo pernottamento.
9° giorno: Kyoto – visita città su base privata con guida italiana
Trattamento di solo pernottamento in Hotel. Al mattino incontro con la guida privata di lingua italiana prevista per l’intera giornata (8 ore) con utilizzo dei mezzi pubblici o taxi. Suggerimento di visite: al mattino, Golden Paviliion, Nijo Castle, Palazzo Imperiale. Nel pomeriggio Tempio Sanjusangendo, Santuario di Heian e Tempio Kiyomizu.
10° giorno: Kyoto – escursione a Nara su base privata con guida italiana
Trattamento di solo pernottamento in Hotel. Al mattino incontro con la guida privata di lingua italiana prevista per l’intera giornata (8 ore) dedicata alla visita di Nara che sarà raggiunta in treno – 1 ora di viaggio (con utilizzo del vostro Japan Rail Pass). 42 km a sud di Kyoto, Nara è l’antica capitale del Giappone dal 710 al 794, è ricordata anche come culla dell’arte, della letteratura e della cultura giapponese. Entrambe sono state inserite tra i Patrimoni dell’umanità dell’Unesco. Sul fianco di una vallata leggermente scoscesa, nella pianura di Yamato, Nara è la culla di arte e letteratura. La città possiede il fascino della nonchalance, e la soave tranquillità di una bellezza che non ha bisogno di sedurre. Foyer del buddismo, diventato alla metà del VI secolo religione di stato dell’Arcipelago, la capitale dell’antichità, malgrado gli incendi e gli imprevisti della storia, conserva dei tesori. L’antica sede imperiale possiede un fascino intramontabile.
Visite al Tempio buddista Todaiji che ospita il Grande Budda di Nara, il più celebre tra i monumenti antichi della città. Si prosegue con il Santuario shintoista Kasuga famoso per le 3000 lanterne di pietra e di bronzo che vengono accese in occasioni particolari e dove gli edifici dipinti di rosso vermiglio creano un contrasto sorprendente con la vegetazione circostante. Come a Venezia la piazza San Marco ha i suoi piccioni, Nara ha i suoi daini. Un’orda di cervidi si occupa freneticamente del terreno erboso ed attira l’attenzione dei turisti. Questi animali non sono da prendere alla leggera. Considerati come i messaggeri degli dei nella religione scintoista, ucciderli era passibile di pena di morte fino al 1637. Il loro numero diminuì drasticamente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le bestie sacre furono private del loro statuto divino alla fine della guerra. Ma gli anni della carestia sono lontani. Con più di mille e duecento esemplari, il branco prende la sua rivincita. Per niente timidi, i quadrupedi sono attratti e si avvicinano quando piccoli e grandi si concedono uno spuntino. Quindi prima di lasciare questo ambiente animato e gioioso per andare a contemplare l’imponente Buddha del Todaiji, perché non acquistare un shika-sembei ? Questi dolciumi, espressamente concepiti per gli animali, sono in vendita per 150 yen nei numerosi chioschi del parco. Ecco come vincere la fierezza dei daini.
11° giorno: Kyoto – Hiroshima
Mattina libera. Si suggerisce la visita della foresta di Bambù ad Arashiyama.
Una foresta fatta tutta di bambù a pochi km da Kyoto, per la precisione A Sagano nella regione montuosa di Arashiyama. Un luogo tranquillo, fatto di lunghi sentieri dove passeggiare in solitaria, o farsi trasportare su un risciò. L’idea è quella di una fitto bosco i cui alberi protendono verso il cielo. Una passeggiata rilassante resa ancora più magica dal suono che il vento provoca passando attraverso le canne. Una musica della natura indicata dal Governo come uno dei “Cento suoni del Giappone da preservare”. La migliore colonna sonora per questo splendido luogo. Raggiungere la foresta è abbastanza semplice. La zona è servita da tre linee ferroviarie, la più comoda è sicuramente la Hankyu che parte dal centro di Kyoto. Questa linea è l’unica che oltrepassa il fiume attraversando il ponte Togetsukyo. Durante il tragitto è possibile ammirare il fantastico paesaggio di Arashiyama. Dopo il ponte si trovano tanti negozi realizzati solo per i turisti. Alla fine di questa zona commerciale si trova la famosa foresta di bambù, uno dei luoghi rappresentativi di Kyoto. Il sentiero è una delle mete preferite dei turisti, che si fermano alla fine per poi tornare indietro. Se ci si addentra oltre la foresta è possibile raggiungere la zona di Okusaga, luogo preferito dai grandi poeti che vi si recavano per trascorrere una vita eremitica. Una passeggiata abbastanza lunga ma sicuramente molto piacevole. Nel pomeriggio trasferimento libero alla stazione e partenza con treno per Hiroshima (con utilizzo del Japan Rail Pass) via Osaka. Arrivo alla Stazione di Hiroshima e trasferimento libero in albergo. Sistemazione per 2 notti allo SHERATON GRAND HOTEL 4*. Trattamento di solo pernottamento.
12° giorno: Hiroshima – città ed escursione a Miyajima con guida privata parlante italiano
Trattamento di solo pernottamento in Hotel. Al mattino incontro con la guida privata di lingua italiana prevista per l’intera giornata (8 ore) dedicata alla visita di Hiroshima e Miyajima. Mattina dedicata alla visita al Parco della Pace e al Memorial Museum di Hiroshima. Di fronte al Mare Interno, Hiroshima, la “Città della Pace”, è la città più grande del Chugoku. Il bombardamento atomico del 6 agosto 1945 ha completamente distrutto tutti gli edifici nel centro della città, tranne quello che è ora conosciuto come la Cupola della bomba atomica di Hiroshima, oggi classificato patrimonio mondiale dall’Unesco come testimonianza delle devastazioni delle armi nucleari. Situato su un delta tra il fiume Ota e uno dei suoi affluenti, il Parco della Pace comprende in particolare il Museo della Pace, il Cenotafio del memoriale per le vittime della bomba atomica e la Cupola della bomba. A seguire, si raggiungerà Miyajima con traghetto (sempre utilizzando il vostro Japan Rail Pass), al Santuario di Itsukushima e visita del Monte Misen dal quale si gode una vista del mare interno.
Miyajima (raggiungibile con treno locale fino alla stazione di Miyajimaguchi e traghetto fino al porto di Miyajima. Utilizzare il Japan Rail Pass per entrambi gli spostamenti). “L’isola in cui convivono uomini e dei” è un luogo sacro da quando vi fu costruito il santuario di Itsukushima nel 593 d.C. (ma gli edifici risalgono al XII secolo). Questo santuario, dedicato alla dea custode dei mari, ha la caratteristica di essere stato costruito in parte nel mare, con edifici su palafitte e un torii a poche decine di metri al largo. I magnifici scenari, le bellissime spiagge e i sentieri per escursioni rendono l’isola una meta ideale per l’estate. Ma l’isola conserva il suo fascino anche in autunno, con gli aceri dai colori fiammeggianti o in primavera con i ciliegi in fiore. L’isola di Miyajima è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
13° giorno: Hiroshima – Tokyo
Alla mattina trasferimento libero all’aeroporto e partenza con volo domestico di rientro a Tokyo. Arrivo e trasferimento libero in città e sistemazione per l’ultima notte al PARK HYATT HOTEL 4*. Trattamento di solo pernottamento.
14° giorno: Tokyo – partenza
Partenza da Tokyo con volo da voi previsto.