Idea di viaggio in Vietnam tra città e villaggi…

Quotazioni e disponibilità su richiesta in base alla data prescelta.

 

 

1° giorno: arrivo ad Hanoi

Arrivo ad Hanoi. Disbrigo delle formalità di ingresso.  All’uscita incontro con lo staff dei nostri corrispondenti locali  e trasferimento in macchina privata con autista presso HOTEL TIRANT HANOI, sistemazione in Deluxe room.

Sistemazione nella camera riservata. Resto del pomeriggio libero per relax dopo il volo notturno o per una passeggiata. Pernottamento in albergo.

2° giorno:  HANOI, la città ed il Water puppet show

Breakfast e lunch. Giornata dedicata alla visita con guida privata parlante inglese dei più classici luoghi della capitale del Vietnam “culturale” e della zona della città vecchia.

Passando davanti all’imponente Mausoleo di Ho Chi Minh (esterno) si entra nel parco di quella che fu la Residenza del Governatore Generale d’Indocina e qui si trova la casa in cui visse il Presidente; non distante sorge la deliziosa “Pagoda a pilastro unico” eretta nel 1049. Il Van Mieu, il Tempio confuciano della Letteratura, fu la più antica Università asiatica e risale al 1070. Nel cuore della città si trova il Lago della Spada Restituita con l’isolotto del tempio della Montagna di Giada.

Nel pomeriggio visita della città vecchia a bordo di cyclo ed anche a piedi. 

Possibilità di visitare ulteriori suggestivi luoghi di culto come la Chua Quan Su, detta “Pagoda degli Ambasciatori e la “Chua Ba Da”, pagoda della Santa Dama, posta a pochi passi dalla goticheggiante Cattedrale di San Giuseppe.  Quindi una visita al Dong Xuan Market.

La giornata si conclude con circa un’ora di sogni con il “Water Puppet Show”: uno spettacolo unico al mondo dove gli attori sono delle marionette in legno che sullo scenario dell’acqua fanno rivivere antiche storie tradizionali, scene di vita quotidiana e vicende tratte da leggende popolari.  Pernottamento

3° giorno: Ninh Binh – treno per Sapa

Breakfast e lunch. Partenza, sempre con la vostra guida, attraverso una distesa di risaie dalle infinite sfumature di verde e intorno alle quali brulica la vita quotidiana dei contadini, per giungere a Ninh Binh.  La zona è diventata Patrimonio Mondiale dell’Unesco nel giugno 2014; il programma prevede un rilassante percorso in barca a remi “sampan” (privata) sul fiume nella zona di Tam Coc: è un paesaggio spettacolare di vette carsiche con vallate e pendii scoscesi. Durante la navigazione è possibile osservare come le enormi pietre calcaree sbuchino improvvisamente dalle vaste risaie, caratteristica questa che le è valsa il nome di “Baia di Ha Long terrestre”.

In tempo utile ritorno alla stazione ferroviaria di Hanoi e partenza in treno (notturno) per Sapa. Sistemazione a bordo in cabina riservata ad uso esclusivo e pernottamento a bordo.

4° giorno: Lao Cai – Sapa

Arrivo alla stazione ferroviaria di Lao Cai. Incontro con la guida locale e prima colazione in un ristorante locale prima del  trasferimento in macchina privata a Sapa, situata a 1650 mt slm (ca 30 minuti di percorso con strade a curve) nella valle di Ban Khoang.  Siamo nella cosiddetta regione delle “Alpi del Tonchino” nella provincia di Lao Cai nell’estremo Nord del Vietnam, una vasta zona che segna il confine con la Cina.

Fare un viaggio qui significa percorrere strade che si snodano attraverso le montagne, ammirare risaie verdeggianti che sollevano leggere nebbie, godere di cascate, parchi naturali e villaggi tribali. Nella zona di Sapa vivono infatti cinque minoranze etniche: Mong, Dao, Tay, Giay e Xa Pho. Si effettueranno passeggiate e soft trekking in alcuni di questi villaggi come quello di Ban Khoang dell’etnia dei Dao Rossi.

Visita del tradizionale marcato di Can Cau che si tiene il sabato.

Nel pomeriggio si effettuerà un nuovo percorso di 8 km in macchina verso la Valle di Ta Giang Phinh, abitata dalla minoranza degli Hmong Blue. Sosta a Thai Rang Pho per la visita di una scuola, quindi passeggiata alla scoperta delle case tradizionali, piccoli negozietti di artigianato e osservazione dei metodi tradizionali di agricoltura ancora praticati in questa area del Vietnam.

Verso metà pomeriggio arrivo a Sapa e pernottamento in albergo SAPA JADE HILL HOTEL in Deluxe valley view room.

5° giorno: Trekking e villaggi vicino a Sapa

Breakfast. Mattinata trasferimento a Y Linh Ho da cui si partirà per un trekking (ca 3-4 ore) nella valle di Moung Hoa dove si  estendono a perdita d’occhio le famose risaie a terrazze per le quali è famoso il Nord del Vietnam e che regalano un magnifico panorama.  Questa area è abitata dalla minoranza Hmong.

Rientro a Sapa e pomeriggio dedicato ad una visita fuori città attraverso i giardini e le foreste di pino per arrivare in uno dei villaggi della minoranza etnica dei Black Hmong, il villaggio di Matra. Serata libera e pernottamento in albergo a Sapa.

6° giorno: Sapa, i villaggi – ritorno ad Hanoi

Breakfast. Mattinata dedicata alla visita del villaggio di Hang Da (a 6 km da Sapa) che è abitato dalla etnia dei Black Hmong, passando per la Nuong Hoa Valley dove si trova la montagna Fansipan, 3134 mt, la più alta dell’Indocina.

Possibilità, qualora il tempo lo permetta, di salire con la funivia sulla montagna (biglietto da acquistare e pagarsi direttamente in loco).

Ritorno a Sapa, ritiro del bagaglio in albergo e trasferimento alla stazione di Lao Cai per l’imbarco sul treno notturno per Hanoi. Sistemazione a bordo in cabina riservata ad uso esclusivo e pernottamento a bordo.

7° giorno: Hanoi – Baia di Halong e crociera

Arrivo ad Hanoi la mattina presto. Incontro con la guida alla stazione ferroviaria di Hanoi. Trasferimento al Tirant Hotel per la prima colazione e per rifrescarsi del viaggio notturno.

Al termine, partenza in macchina privata con autista per la Baia di Halong. Sistemazione a bordo e pranzo. Pernottamenti a bordo di una delle barche del gruppo INDOCHINA SAILS in Superior cabin. Cena inclusa a bordo.

La Baia di Halong (Vịnh Hạ Long,) è uno dei gioielli naturalistici del Vietnam. E’ un’ampia distesa di mare punteggiata da una miriade di isole e isolotti dalle spettacolari e imponenti falesie. Si trova nella parte settentrionale del paese, a est della città di Hai Phong nel Golfo del Tonchino, non lontano dalla capitale.

La maggioranza delle isole della Baia di Halong è disabitata dato il carattere estremamente impervio della loro morfologia. Sono presenti solo piccoli villaggi galleggianti abitati da pescatori. Le pareti scoscese, spesso a strapiombo sul mare, sono coperte da una fitta vegetazione pressoché impenetrabile. Mentre l’occhio si perde a inseguire la mareggiata di isole e rupi all’orizzonte, il tempo pare sospendersi.

Il nome dell’arcipelago di Halong, letteralmente “dragone che discende”, si ricollega alla mitologia del Vietnam. Secondo una delle principali versioni del mito quando il Vietnam venne attaccato in forze da invasori provenienti dal nord, il Dragone Madre scese dal firmamento assieme ai suoi figli a protezione del popolo vietnamita e scagliò nel mare delle pietre preziose che generarono una cortina contro cui cozzarono le navi nemiche. I dragoni scelsero poi di vivere sulla terra accanto al popolo vietnamita e le pietre preziose divennero poi le isole della “baia del dragone che discende dal cielo”.

Il paesaggio è una fonte inesauribile di suggestivi fenomeni naturali, uno scenario d’estasi per chi ama le manifestazioni di una natura titanica e sovrumana. Le bizzarre sagome delle imponenti formazioni rocciose richiamano le immagini più fantasiose, componendo un quadro sempre vario e pittoresco. Nelle viscere di numerose isole si celano profonde grotte plasmate dall’azione persistente di un’ampia varietà di fenomeni erosivi.

Per vivere un’esperienza indimenticabile occorre abbandonare il passaggio frettoloso e superficiale del turismo di massa e concedersi tempo, abbandonare il chiasso e le passioni del mondo ordinario, farsi trasportare da ciò che si scorge. Allora quando il cielo è terso, la fuga delle isole all’orizzonte richiama una lunga e placida contemplazione di arcane beatitudini, il paesaggio metafisico dilata lo spirito nelle immensità del tempo e nello spazio. Quando calano spessi veli di nebbia e pioggia, le torri di granito appaiono all’improvviso nella loro spaventosa mole precipitando l’animo in intense sensazioni di sgomento e stupore. Anche a seguito della notorietà garantita dal riconoscimento Unesco, lo scenario di Halong ha attirato un numero crescente di turisti e visitatori.

8° giorno: Termine crociera – Hanoi – Huè

Breakfast.  Sbarco dal battello verso metà mattinata, incontro con l’autista e ritorno in macchina privata all’aeroporto di Hanoi da dove si proseguirà con volo di linea per Huè. All’arrivo, trasferimento in albergo  per 2 notti al SAIGON MORIN HOTEL in Premium Deluxe room. Pernottamento.

9° giorno: Huè,  la cittadella imperiale

Breakfast e lunch.  Giornata dedicata alla visita su base privata della Cittadella Imperiale.

Gli imperatori Nguyen fecero edificare la poderosa Cittadella al cui centro si leva la sontuosa Città imperiale con il Padiglione delle Cinque Fenici, il Palazzo della Pace Suprema ed il tempio Dinastico The Mieu: grandiosi edifici disposti in un armonico succedersi secondo i principi sanciti dalla scienza geomantica cinese. Visita alle tombe dell’imperatore Minh Mang e la tomba di Khai Dinh che è in stile tradizionale vietnamita con un tocco europeo che la rende unica.

Si visita poi la Pagoda della Dama Celeste, la Thien Mu, situata sulla sponda sinistra del Huong Giang, il Fiume dei Profumi, per finire con una piacevole passeggiata fra i banchi del grande mercato di Dong Ba.

Pernottamento in albergo.

10° giorno: Huè – Danang – Marble Mountains – Hoi An

Breakfast. In mattinata pick-up in albergo e trasferimento ad Hoi An. Lungo il percorso (ed in base ai vostri interessi) possibilità di fermarsi per una visita al museo Cham di Danang.

Il Museo Cham, costruito durante la colonizzazione francese, custodisce una grande collezione di arte Cham, composta da ritrovamenti archeologici provenienti da tutto il paese. Il museo fu inaugurato nel 1936 e fu chiamato Museo Henri Parmentier; si divide in 4 sale principali, una galleria e una casa. Le sale sono: My Son, Tra Kieu, Dong Duong, Thap Mam, la casa Quang Nam e le gallerie Tri Quang, Quang Ngai, Quang Binh y Binh Dinh.

Furono ritrovati più di 300 oggetti del VII secolo e del X secolo. Negli anni ’80 andarono perse diverse sculture ed oggi ne rimangono 294. L’architettura Cham si forma a partire dal periodo compreso tra il V e il X secolo, ed è caratterizzata da una rappresentazione molto sensuale. L’immagine della fertilità occupa un ruolo centrale, può essere paragonata alle figure erotiche dei templi di Khajuraho in India. Quasi tutte le figure sono di terracotta e recano una breve spiegazione di cosa rappresentano e del luogo di ritrovamento.

Quindi visita alla zona delle Marble Mountains (le Montagne di Marmo), si tratta di 5 rilievi situati 9 km a sud di Danang, caratterizzati da un complesso di grotte naturali e diversi templi Induisti e Buddhisti. Ogni rilievo è denominato in relazione all’elemento che rappresenta: l’acqua (Thuy Son), il fuoco (Hoa Son), la Terra (Tho Son), il legno (Moc Son) ed il metallo (Kim Son). Durante la guerra del Vietnam, le numerose grotte presenti in quest’area furono utilizzate dai Viet Cong come rifugio ed ospedale. In particolare, nel 1972, presso le Marble Mountains fu dislocata una batteria di artiglieria contraerea costituita da sole donne.

Arrivo ad Hoi An, sistemazione in albergo per 2 notti al MULBERRY COLLECTION SIL VILLAGE HOI AN in Deluxe room. Relax e pernottamento.

11° giorno: Escursione a My Son

Breakfast e lunch. Escursione in mattinata a My Son, l’antichissima “Città Santa” del regno del Champa che fu contemporaneo ed antagonista del grande Impero di Angkor, dichiarata “”World Heritage”” dall’UNESCO. In un superbo anfiteatro roccioso ammantato di folta e selvaggia vegetazione gli antichi sovrani Cham fecero costruire, tra il VI ed il XIV secolo, i loro santuari in mattone ed arenaria in cui per secoli si celebrarono i riti in onore di Shiva e Vishnu.

Ritorno ad Hoi An e visita guidata a piedi nel pomeriggio.  Percorrendone le suggestive vie su cui si affacciano decine e decine di botteghe, negozi, boutiques e gallerie d’arte si raggiunge il delizioso Ponte Giapponese per poi visitare un tempio della ricca comunità cinese da cui si prosegue entrando nell’antica casa di un potente mercante dei secoli passati. Prima del tramonto si effettuerà una rilassante gita su una barca tradizionale sul fiume Bon.

12° giorno: Danang – Ho Chi Minh

Breakfast. In tempo utile trasferimento all’aeroporto di Danang (ca 1 ora) e partenza con volo di linea  per Ho Chi Minh. Arrivo e trasferimento in albergo. A seguire nel pomeriggio visita guidata della città su base privata.

Tra le visite la Quan Am Pagoda, Cho Lon e il quartiere di China Town. Passando dal Palazzo della Riunificazione, un tempo conosciuto come Palazzo dell’Indipendenza e residenza del Presidente, ora è anche un Museo e si potranno visitare le sale private del Presidente, la “war room” ecc.  la visita della città continua con una passeggiata per ammirare  i  punti di maggior interesse storico della città: l’antico ed imponente edificio della Posta Centrale,  la Dong Khoi Street, il Continental Hotel, il  Teatro dell’Opera,  ufficialmente Teatro Municipale e la City Hall.

Al termine, sistemazione per 2 notti in albergo SILVERLAND YEN HOTEL in Executive room.

12° giorno: Il Delta del Mekong

Breakfast e lunch. Partenza di buon mattino in macchina privata per l’area di Ben Tre, situata tra i due rami principali del delta del Mekong. Questa cittadina che conta ca 150.000 abitanti si raggiunge in ca 2 ore di macchina da Saigon.  Caratterizzata da una serie di corsi d’acqua e canali di irrigazione, è una delle zone più fertili del delta soprattutto per la coltivazione di riso e frutta tropicale.

Escursione in barca lungo i canali e soste per osservare l’ambiente naturale lussureggiante, la produzione di frutta, piccole fabbriche rurali e degustazione di miele. Ritorno a Ho chi Minh/Saigon nel tardo pomeriggio. Pernottamento.

13° giorno:  I Tunnel di Cu Chi – Ho Chi Minh e partenza

Breakfast e camera a camera a disposizione fino al trasferimento serale.

Alla mattina escursione a Cu Chi (a 30 km a nord di Saigon) la famosa cittadella sotterranea dei Vietcong che riuscirono a creare sotto terra una incredibile rete di magazzini, dormitori, armerie, cucine, infermerie e posti comando collegati tra loro da 250 chilometri di cunicoli e gallerie che resistettero, inviolati, a tutti i bombardamenti e gli attacchi portati per anni e anni dalle truppe americane. Nella boscaglia emergono alcune strutture rese accessibili al pubblico e suggestivi manichini di Vietcong in armi montano la guardia nei punti strategici.

Rientro a Ho Chi Minh e pomeriggio libero per relax, shopping, etc. In tempo utile, trasferimento in aeroporto

 

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