HABITAS ALULA, inaugurato nel novembre 2021,  è la prima struttura del brand in Medioriente ed in particolare in Arabia Saudita, una destinazione ancora poco conosciuta.

Il nuovo resort, che segue il concetto di ecosostenibilità come in tutte le altre proprietà del gruppo, si trova nella regione di ALULA nel nordovest dell’Arabia Saudita ed è stato realizzato nella Valle di Ashar in una location molto suggestiva tra pareti di arenaria e palmeti. 

AlUla è un “museo a cielo aperto” e la sua regione è estesa quanto la Toscana. Molte le meraviglie archeologiche, come le citta nabatee, e naturalistiche con vallate, canyon oasi ecc. Sulla rotta dell’incenso, quest’area è stata luogo di scambi e di commercio per migliaia e luogo di incontro tra Oriente ed Occidente. Qui si trovano i primi siti “Patrimonio mondiale dell’Unesco” che custodiscono 200000 anni di storia umana in gran parte inesplorata.

HABITAS ALULA RESORT si sviluppa in due adiacenti vallate: la prima è quella del resort principale dove si trovano le Ville, mentre la seconda è quella dove sono posizionati i Caravan Airstream.

Le 96 camere del resort principale offrono 3 diverse tipologie: la Canyon room, la Alcove room e la Premium Celestial Room, ognuna realizzata con materiali sostenibili e con un design a basso impatto ambientale, che si integrano alla perfezione con la natura che circonda il luogo. Le camere sono collegate da viottoli che si snodano lungo la vallata e che, a loro volta, permettono di raggiungere (se necessario anche con l’ausilio di buggy-car) il ristorante, la Spa e la piscina.

La magnifica “infinity pool” è uno dei punti di forza del resort, è all’interno del canyon con una vista spettacolare sull’ambiente di sabbia che circonda tutta la vallata.

“Tama” è il ristorante della struttura che prende il nome dalla parola aramaica che significa “qui”. I Il ristorante utilizza metodi agricoli sostenibili per accompagnare gli ospiti attraverso un viaggio tra la cucina saudita e mediorientale, utilizzando ingredienti freschi locali.

Per approfondire la conoscenza del territorio e della regione storica di AlUla, al resort vengono organizzate proiezioni di film e documentari culturali nel cinema all’aperto. Ad Habitas non manca l’arte e la cultura grazie alle esposizioni delle opere d’arte di artisti come Mohammad Ahmed Ibrahim, Superflex e Nadim Karam e grazie a manifestazioni internazionali d’arte quale l’ultima “Desert X”, con alcune installazioni artistiche, tuttora presenti nello spazio del resort.

Nel 2022 sono stati introdotti, in un altro punto della vallata, 22 Caravan by Habitas, la prima esperienza glamping per chi ama vivere il luogo con un po’ di.. “avventura”, Sono veri e proprio Caravan Airstream  con viste panoramiche sul canyon o sull’oasi, dotati di veranda esterna privata, aria condizionata e wifi. All’interno una camera con letto queen size (o 2 letti singoli), una piccola lounge, un angolo cottura e il bagno. Ogni caravan dispone di biciclette elettriche fuoristrada per consentire agli ospiti di esplorare la Valle dell’Ashar.

Gli ospiti che soggiornano in Caravan hanno libero accesso al complesso centrale di Habitas, al ristorante ed alla piscina del resort principale. I “food truck” sono disponibili per uno spuntino, un gelato o una cena semplice con tavoli comuni. Luogo d’incontro è la Gathering tent, ispirata agli spazi abitativi delle tradizionali case saudite, in cui gli ospiti possono incontrarsi, condividere le esperienze ecc. che alla sera si riscalda con un grande braciere – con posti a sedere circolari – invitando gli ospiti a condividere la vallata ed il suo cielo stellato. E’ disponibile anche un “cinema all’aperto” con film proiettati sulle rocce.

E’ possibile prevedere, nell’ambito delle nostre “proposte di viaggio in Arabia Saudita”, la sistemazione ad AlUla presso “Habitas Resort”. Idee e quotazioni su richiesta.