Tour delle Isole della Nuova Caledonia – 12 giorni

Tour individuale, con brevi collegamenti aerei interni, alla scoperta delle 3 isole più importanti, dopo la Grande Terre. Natura, mare e curiosità.

Un altro viaggio affascinante alla scoperta di questa terra agli antipodi.  Dalla capitale Noumea, in volo per esplorare 3 isole: Lifou, Ouvea e l’isola dei Pini… l’Ile des Pins per gli amanti della natura, delle spiagge bianche, delle barriere coralline e delle culture locali.

Il programma è un SOLO TOUR a cui andrà aggiunto, su richiesta, il costo del passaggio aereo dall’Italia, in base al periodo desiderato.

Partenze giornaliere

1° giorno: arrivo a Noumea

Arrivo all’aeroporto internazionale di Tontouta. Assistenza da parte del corrispondente locale e trasferimento incluso in Hotel in città. Relax dopo il viaggio. Pernottamento in Hotel.

2° giorno: Noumea

Giornata libera per una visita della capitale e dei suoi dintorni. La baia che aveva indotto i primi europei a stabilirsi qui nel 1853 mantiene ancora oggi tutto il suo splendore. Lo testimonia la meravigliosa spiaggia della Baie des Citrons o l’Anse Vata, rinomate per l’ampia offerta di bar, ristoranti e negozi. Di fronte a queste baie domina l’îlot Maître e l’îlot Canard, raggiungibili in pochi minuti di navigazione.

Poco più lontano l’îlot Amédée: meta di escursioni particolarmente apprezzata che ospita un faro storico del 19° secolo. Su questa isoletta è possibile fare snorkeling nel cuore di una riserva naturale protetta.

Nouméa è spesso indicata come la “Parigi del Pacifico”, perché possiede un’atmosfera cosmopolita, raffinati ristoranti, boutique e negozi chic.

3° giorno: Noumea – Lifou

Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e partenza con volo per l’isola di Lifou. Questa antico atollo corallino è una vasta pianura coperta da boschi. Da nord a sud dell ‘isola, le scogliere sono ricche di grotte che portano al mare, mentre a Occidente e Oriente si trovano magnifiche spiagge.  All’arrivo a Lifou, trasferimento in Hotel. Pernottamento.

4 e 5° giorno: isola di Lifou

Prima colazione e pernottamento in Hotel. Due giornate libere per visitare l’isola.

Come le altre Iles Loyauté (le isole della Lealtà), anche Lifou è situata un centinaio di km a est della Grande Terre. E proprio come tutte le isole o isolette sparpagliate in questo contesto, anche Lifou è formata da coralli emersi e ricoperti da una densa vegetazione. Con le sue lunghe spiagge di sabbia bianca, le sue grotte e scogliere ma anche con le sue incantevoli acque cristalline, offre incredibili opportunità per immersioni ed escursioni. Quest’ampia gamma di paesaggi rispecchia perfettamente la natura degli abitanti di quest’isola: calorosi, aperti e sempre pronti ad accogliere cordialmente i visitatori.

Qui più che nelle altre isole dell’arcipelago la varietà dei siti naturali invita veramente i visitatori alla scoperta di località e fondali marini. Oltre a godervi spiagge, scogliere, baie (tra cui quella di Chateaubriand è la più nota) e cale (tra cui Peng, con la sua spiaggia bianca e le sue grotte), avrete la possibilità di allontanarvi da riva per esplorare le acque cristalline nei punti di immersione, al largo della tribù di Hunëtë.

6° giorno: Lifou – Ouvea

Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e partenza con volo per l’isola di Ouvea. Incastonata come un gioiello nel cuore delle acque cristalline dell’oceano e iscritta al patrimonio mondiale dell’UNESCO, l’isola di Ouvéa è un atollo incontaminato dalla modernità urbana.

7° e 8° giorno: isola di Ouvea

Prima colazione e pernottamento in Hotel. Due giornate libere per visitare l’isola.

Malgrado la popolarità di Ouvéa sia dovuta principalmente alla sua immensa spiaggia di sabbia bianca lungo 25 km, non si può certo lasciare quest’isola senza avere visitato il leggendario “trou bleu” (letteralmente “buco blu”) e il “trou aux tortues” (buco delle tartarughe).

Hanawa è il punto più stretto dell’intera isola di Ouvéa, con una larghezza di neanche 50 metri tra le due coste. Il famoso trou bleu accanto alla strada è quindi molto facile da trovare.

Proposta da alcuni anni da un ragazzo dell’isola, la passeggiata a piedi nel nord dell’isola consente di visitare la spiaggia del grande Nord, il cosiddetto vivaio degli squali limone e il canale degli squali. Durante questa piacevole passeggiata, la guida vi illustrerà inoltre alcuni aspetti dell’ambiente locale. Per esempio, vi spiegherà l’uso del “falso tabacco” conosciuto per i suoi effetti benefici contro la “gratte” (il cui nome scientifico è “ciguatera”).

9° giorno: Ouvea – isola dei Pini

Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e partenza con volo per l’isola dei Pini.

Scoperta dal Capitano Cook nel 1774 è un’isola che viene chiamata “il gioiello del Pacifico” per via delle sue lagune, della sua natura che si estende a perdita d’occhio e grazie alle sue spiagge di sabbia chiarissima, costeggiate da piccoli sentieri ombreggiati da baniani e dai pini colonnari. L’isola è dominata dal picco Nga – 260 metri di altezza – che emerge da una laguna dalle acque cristalline. L’isola è caratterizzata da diverse spiagge, alcune deserte che sono ombreggiate dai pini (che danno il nome all’isola) e da grandi baniani. La superficie dell’isola è di circa 250 kmq, le sue coste sono basse e numerose sono le piccole baie con spiagge bellissime di sabbia chiara lambite da una fitta vegetazione. La Baie d’Or è uno dei suoi angoli più rappresentativi.

10° e 11° giorno: isola dei Pini

Prima colazione e pernottamento in Hotel. Due giornate libere per visitare l’isola.

Giustamente il gioiello del Sud della Nuova Caledonia rivendica a sua volta il titolo di “isola più vicina al paradiso”, generalmente attribuito alla vicina isola del Nord, Ouvéa. Bagnata da acque cristalline, l’Isola dei Pini è un vero e proprio oceano di luci sulle quali galleggiano piroghe a bilanciere che suscitano l’orgoglio degli abitanti, i Kuniés.

La piscina naturale della Baie d’Or: un luogo leggendario. Poco distante dalla Baia di Oro si trova uno dei luoghi più suggestivi dell’isola: la piscina naturale con acqua di mare, una rientranza della laguna in cui i pesci rimangono intrappolati con l’abbassamento della marea. Separata dalla baia da una semplice barriera di rocce, questa “piscina” è una vera e propria eccellenza naturale che farà certamente la felicità degli amanti dello snorkeling. Nelle vicinanze, per raggiungere la Baia di Oro, vi consigliamo di percorrere il fiume di sabbia quando la marea è bassa: un’altra esperienza da provare…

E’ difficile immaginare che l’Isola abbia potuto ospitare nel 19° secolo una colonia penitenziaria. Tuttavia, ci sono ancora oggi alcuni resti che testimoniano questo passato. Ed ancora la grotta della regina Hortense non è certamente un fenomeno isolato sull’Isola dei Pini. Infatti, sono numerose le grotte (più o meno accessibili) che si trovano in quest’isola. Tuttavia, la più famosa è sicuramente quella della “regina”, nella zona di Touété.

12° giorno:  isola dei Pini – Noumea

Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e partenza con volo domestico per far ritorno a Noumea.

Quotazioni su richiesta in base al periodo ed alla categoria desiderata degli alberghi.

 

Stagione consigliata

Durata

Voli

I voli internazionali per questa destinazione non sono inclusi e verranno quotati a parte.

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