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Capodanno 2024/2025 in Arabia Saudita – 8 giorni (individuale)
Viaggio di Capodanno 2024/2025 in Arabia Saudita.
Jeddah, AlUla e Tabuk con il deserto nella valle di Hisma con Wadi Disah e Wadi Bajdah sono le tappe principali e le più interessanti di un viaggio in questo Paese.
Tour realizzato su base privata con autisti/guide locali parlanti inglese per le visite a Jeddah e nella regione di Tabuk.
27 dicembre 2024 – Milano – Jeddah
Partenza da Milano-Malpensa alle 13.35 con voli di linea Egyptair, via Cairo.
Arrivo a Jeddah alle ore 23.25. Formalità consolari d’ingresso nel paese. Incontro in aeroporto con lo staff dei nostri corrispondenti locali e trasferimento con veicolo privato in albergo “Movenpick Hotel Tahlia“. Sistemazione e pernottamento.
28 dicembre – Jeddah
Breakfast. Giornata dedicata alla visita della città con guida locale privata incluso il quartiere storico di Al Balad (visitabile a piedi) – iscritto nella lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Seconda città del regno con oltre 4 milioni di abitanti, Jeddah è il più importante porto commerciale sul Mar Rosso e crocevia per l’accesso alle città sante di Mecca e Medina. Grazie ad una notevole trasformazione delle sue infrastrutture urbanistiche, Jeddah è oggi anche la città più cosmopolita e più artistica del paese. Lungo la “Corniche” si trovano caffè, ristoranti, shopping malls, sculture moderne e la Fontana King Fahd con il getto d’acqua più alto al mondo. Pernottamento in albergo.
29 dicembre: Jeddah – Medina – AlUla
Breakfast e lunch. Trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza in mattinata con treno ad alta velocità per Medina (2 ore). Incontro alla stazione ferroviaria e trasferimento al centro città. Passeggiata lungo i cancelli esterni delle grande Moschea del Profeta. Pranzo in ristorante locale.
Medina è la seconda città santa del paese, dopo Mecca, e luogo di pellegrinaggio da tutto il mondo islamico. Nel 632 Maometto muore a Medina e la sua tomba si trova all’interno della grande “Al Masjid al-Nabawi” (la moschea del profeta), costruita sul luogo originario dove il profeta si raccoglieva in preghiera.
Questo è il secondo sito più sacro in tutto il mondo islamico ed è localizzato all’interno della zona della città chiamata “Haram”, fino all’anno scorso totalmente non accessibile alle persone di fede non-islamica. Oggi invece è possibile recarvisi, accompagnati dalla guida locale che darà indicazioni esatte sui punti accessibili alla visita ed al comportamento da tenere. La moschea ha pianta rettangolare su due piani con la sala principale di preghiera che occupa un intero piano. La costruzione ha numerosi “gate” di accesso ed è adorna di svettanti minareti. Questo edificio ha grandi dimensioni, può ospitare all’interno e sui grandi cortili esterni – ombreggiati da curiosi “ombrelli parasole” di 5 metri per lato che offrono riparo dal sole ai pellegrini durante i torridi mesi estivi – circa un milione di persone !
Nel primo pomeriggio partenza in macchina privata per raggiungere AlUla. Sistemazione in albergo “Habitas resort” – canyon villa king bed – e pernottamento.
30 e 31 dicembre – AlUla: un museo all’aperto di arte, natura, luce e spazio
Breakfast. Giornate dedicate all’esplorazione della regione di Alula, dei suoi siti storici e naturali, con veicolo fuoristrada.
Ubicata nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, con un’estensione pari quasi a quella della Toscana, la regione di Alula è un vero e proprio “museo a cielo aperto”. Situata sulla Via dell’Incenso e dei pellegrinaggi alla Mecca, questa oasi fertile e verdeggiante in una immensa zona desertica divenne luogo di sosta per le carovane dando vita a scambi commerciali per millenni: dall’età del bronzo all’impero nabateo, a quello romano, alla presenza ottomana fino al moderno periodo islamico: i suoi siti storici, archeologici e geografici racchiudono veramente una storia millenaria.
Il paesaggio della regione di Alula è spettacolare: un deserto che si estende a perdita d’occhio, canyon di roccia rossa, burroni dalle pareti scoscese, “wadi” dove si trovano oltre 2 milioni di palme da dattero, altopiani di basalto, montagne imponenti e falesie. La sabbia dorata si stende fino all’orizzonte, tra le dune affiorano rocce che interrompono qua e là la distesa desertica e che proteggono il tesoro archeologico del paese – primo sito patrimonio mondiale Unesco in Arabia Saudita: HEGRA (Madain Saleh). E’ la città nabatea più grande e meglio preservata a sud della Giordania e conserva oltre 100 monumenti funebri, molto ben conservati dalle facciate finemente scolpite.
Sono incluse le visite culturali ai siti di Dadan+ Jebel Ikmah: queste visite vengono prenotate ad orari fissi e sono effettuate unicamente insieme ad altri passeggeri con l’assistenza di “rawi” (= narratori locali) parlanti inglese che si trovano all’interno di ciascun sito.
(Segnaliamo che al momento la visita “guidata” di questo sito comprende un itinerario ed un numero molto limitato di tombe visitabili, stabilito dalle autorità locali)
Nella vallata di Alula numerosi siti presentano centinaia di iscrizioni in aramaico, papanitico, thamudico, minaico, nabateo, greco, latino e arabo. Al‐Aqra’, una montagna a nord della valle di AlUla ha oltre 450 prime iscrizioni arabe. “Jabal Ikmah” è stato identificato come una delle più grandi “biblioteche” all’aperto dell’Arabia Saudita e forse il sito epigrafico più significativo, contenente centinaia di iscrizioni iscritte e in rilievo, principalmente in Dadanitico e Lihyanitico.
Tra le scoperte più importanti di tutta la regione vi è ancora la città di Dadan, capitale dei regni di Dadan e di Lihyan ( VIII secolo a.C.). Il sito meglio conservato ospita una dozzina di piccole tombe scavate nella roccia rossa, adorne di sculture abilmente realizzate raffiguranti dei leoni seduti (segnaliamo che non sempre, per sicurezza, è possibile avvicinarsi alle tombe).
Altro punto di interesse è la Città Vecchia, un dedalo di oltre ottocento case costruite con mattoni di fango a partire da almeno il XII secolo che è possibile visitare a piedi (in parte). Non potrà mancare un caffè davanti all’impressionante “Roccia dell’Elefante”, enorme affioramento che l’erosione ha modellato a forma di elefante ed alla vicina e curiosa “Jar Rock”. Tempo permettendo, si effettuerà anche una passeggiata nell’Oasi tra palme da dattero e piccole viuzze bordate da muretti in fango.
Ma Alula non è solo storia…. Ci tufferemo nella contemporaneità invece con un edificio che è entrato nel gennaio 2020 nel Guiness dei Primati per essere la struttura a specchi più grande al mondo: il Maraya Hall!
Pernottamenti in albergo.
1° gennaio 2025 – AlUla – Wadi Al Disah – Tabuk
Breakfast e picnic lunch. Partenza in mattinata sempre con veicolo fuoristrada verso Nord. In questa giornata si effettuerà uno dei percorsi paesaggistici più belli dell’intero viaggio per raggiungere la regione di Tabuk. Dopo il piccolo villaggio di Al Disah, si entra in un “wadi”: la pista inizia a dipanarsi tra alti torrioni rocciosi in arenaria, punteggiati da macchie lussureggianti di verde. Il contrasto cromatico tra il verde dei palmeti ed i colori bruni-rossastri delle pareti di roccia che incombono dall’alto è magnifico.
Ci sarà tempo per fermarsi e passeggiare in questo ambiente naturale intatto. Arrivo a Tabuk nel pomeriggio, sistemazione in albergo “Grand Millennium Tabuk”. Cena libera e pernottamento.
2 gennaio – Wadi Bajdah/Wadi Hisma – Riserva naturale di Neom
Breakfast e picnic lunch. Inizio dell’escursione alla scoperta della spettacolare Valle di Wadi Bajdah/Wadi Hisma: una sterminata zona caratterizzata da imponenti e scenografiche formazioni rocciose d’arenaria che emergono da sabbie colorate dal rosa al rosso…questi sembrano dei veri paesaggi “marziani” !
Ci si inoltra con i veicoli tra faraglioni di roccia, dune e torrioni presenti anche nella nuova area protetta “Neom Nature Reserve” dove con un po’ di fortuna si potranno osservare orici, gazzelle, cammelli ed ibex. Ritorno a Tabuk nel pomeriggio. Camere a disposizione fino al trasferimento in aeroporto verso mezzanotte.
3 gennaio 2025 – Tabuk – Milano
Partenza alle 03.05 (notte tra il 2 ed il 3 gennaio) con voli Egyptair per Milano, via Cairo. Arrivo a Milano-Malpensa alle ore 12.35.
Quota individuale di partecipazione (base 4 partecipanti) euro 6.270
Quota individuale di partecipazione (base 2 partecipanti) euro 8.070
Supplemento voli “altissima stagione” euro 300
Tasse aeroportuali voli Egyptair euro 350
Quota d’iscrizione euro 80
Tutte le quote si intendono per persona
Cambio valutario 1 euro = USD 1,07
La quota individuale di partecipazione comprende:
volo di linea da/a Milano su Jeddah/Tabuk con Egyptair in classe economy (soggetto a disponibilità di posti in specifiche classi di prenotazione) – pernottamenti in camera doppia con servizi privati negli alberghi suindicati – biglietto ferroviario in Economy Class da Jeddah a Medina con treno ad alta velocità – pasti come da programma – trasferimenti da/per aeroporti e stazioni ferroviarie ed alberghi effettuati con veicoli privati con autista/guida parlante inglese – visite ed escursioni effettuate con veicoli fuoristrada privati ed autisti/guide locali privati parlanti inglese – tasse locali alberghiere – biglietti d’ingresso per le visite “culturali” ad Alula effettuate in pullman ed unitamente ad altri passeggeri ( sito di Hegra, sito di Dadan+Jebel Ikmah) – l’assistenza dei ns corrispondenti locali – acqua minerale a bordo dei veicoli durante visite ed escursioni – documentazione di viaggio.
La quota individuale di partecipazione non comprende:
visto consolare – spese di carattere personale – ulteriori visite/escursioni/attività facoltative – mance – facchinaggi – pasti e bevande non menzionati – tutto quanto non espressamente indicato ne “la quota comprende”.
Stagione consigliata
- Inverno (Dicembre-Marzo)
Durata
- da 8 a 15 giorni
- |
- Fino a 8 giorni
Voli
I voli internazionali per questa destinazione non sono inclusi e verranno quotati a parte.
Fascia di prezzo